sceneggiatura
Rémi Bezançon
Vanessa Portal
tratto dal romanzo omonimo di
David Foenkinos
fotografia
Antoine Monod
montaggio
Valérie Deseine
musica
Laurent Perez Del Mar
suono
Marc Engels
Olivier Walczak
Anne Gibourg
Emmanuel Croset
scenografia
Maamar Ech-Cheikh
costumi
Marie-Laure Lasson
interpreti
Fabrice Luchini [Jean-Michel Rouche]
Camille Cottin [Joséphine Pick]
Alice Isaaz [Daphné Despero]
Bastien Bouillon [Frédéric Koska]
Josiane Stoleru [Madeleine Pick]
Astrid Whettnall [Inès De Crécy]
Marc Fraize [Jean-Pierre Gourvec]
Marie-Christine Orry [Magali Roze]
Florence Muller [Brigitte Rouche]
Vincent Winterhalter [Gérard Despero]
Annie Mercier [Bénédicte Le Floch]
Hanna Shygulla [Ludmila Blavitsky]
produttori
Isabelle Grellat
Éric Altmayer
Nicolas Altmayer
produzioni
Mandarin Production
Gaumont France 2 Cinéma
Scope Pictures
con
Canal+
Ciné+
France Télévisions
con il sostegno di
Région Île-De-France
con
Entourage Pictures
vendite internazionali
distribuzione italiana
In Bretagna c’è una singolare biblioteca dedicata ai manoscritti rifiutati dagli editori. È qui che una giovane editor scova un testo destinato in pochissimo tempo a diventare un best seller. L’autore è il misterioso Henri Pick, un pizzaiolo scomparso da due anni, che nella sua vita non sembra aver mai scritto altro che la lista della spesa. Qual è la verità? Sospettando un caso costruito a tavolino, il critico letterario Jean Michel Rouche inizia a indagare affiancato da Joséphin Pick, figlia di Henri.
«Mi interessava l’idea dell’indagine letteraria, un genere ibrido insolito. E poi dopo quattro film piuttosto introspettivi, volevo cambiare, ero arrivato alla fine di un ciclo. Dopo aver finito il libro di David Foenkinos, l’ho immediatamente letto a Vanessa, la persona con la quale scrivo le mie sceneggiature. [...] Se avessimo adattato il romanzo in modo speculare, con i suoi numerosi protagonisti, sarebbe stato un film corale. Abbiamo preferito concentrarci su uno dei personaggi, quello del critico letterario Jean-Michel Rouche, interpretato da Fabrice Luchini. Nel libro, appare solo a metà della storia. Volevamo che fosse il personaggio principale e che conducesse le indagini. È una variazione della stessa storia, un altro punto di vista». [Rémi Bezançon]
Regista e sceneggiatore, Rémi Bezançon (Parigi, 1971) frequenta prima l’ESRA (Scuola superiore di produzione audiovisiva) e poi la Scuola del Louvre a Parigi. Dopo tre corti, nel 2005 dirige il suo primo lungometraggio, Ma vie en l’air, ma il successo di critica e pubblico arriva tre anni dopo con Le premier jour du reste de ta vie. Nel 2011 è la volta di Travolti dalla cicogna, adattamento di un romanzo di Éliette Abécassis. Nel 2012 realizza il suo primo film di animazione, Le avventure di Zarafa, mentre nel 2015 porta sul grande schermo Nos futurs. Il mistero Henri Pick è il suo sesto lungometraggio.
2019 Le mystère Henri Pick [Il mistero Henri Pick]
2015 Nos futurs
2014 Je vous aime très fort [cm]
2014 Le sourire du pompier [cm]
2012 Zarafa [Le avventure di Zarafa]
2011 Un heureux événement [Travolti dalla cicogna]
2008 Le premier jour du reste de ta vie
2005 Ma vie en l’air
2003 Paraboles [cm]
2001 Vikings [cm]
1997 Little Italie [cm]